Prelibatezze della cucina autunnale: i funghi siciliani
È arrivato l’autunno ed il tanto atteso periodo dei funghi siciliani! Se vi recate in Sicilia, specialmente nei mesi autunnali, avrete la possibilità di assaggiare le bontà della cucina tipica a base di funghi.
I funghi sono una prelibatezza davvero deliziosa, possono essere mangiati crudi o cotti o cucinati in molteplici modi diversi. Inoltre, possiedono diverse proprietà, sono fonti di fibre, hanno molte vitamine e contengono potassio, fosforo, calcio e ferro.
I funghi siciliani, poi, hanno un sapore gradevole e delicato mangiati a crudo conditi con un filo d’olio e scaglie di grana oppure possono essere serviti arrostiti, panati o imbottiti o perfetti per un primo o un secondo piatto da leccarsi i baffi. Comunque siano cucinati, i funghi siciliani conservano il loro sapore unico!
Andiamo a vedere insieme, quali sono i posti in Sicilia dove è possibile trovare funghi, quali sono le regole da rispettare per raccoglierli e quali sono le varietà di funghi siciliani maggiormente diffuse sul territorio.
Sommario
I funghi siciliani: dalle Madonie ai Nebrodi passando per i Sicani e l’Etna
In Sicilia ci sono diversi posti dove crescono funghi, ma è importante saperli distinguere perché esistono varietà commestibili e altre che, invece, possono essere mortali. Per trovare i funghi siciliani è necessario recarsi in un bosco, ve ne sono moltissimi sulle Madonie, sui Nebrodi, sui Sicani ed anche sull’Etna. L’importante è non raccoglierli all’interno delle riserve, dove alcune specie sono tutelate e protette. Lungo i sentieri è possibile trovare svariate qualità di funghi siciliani e tante specie diverse. Nella zona di Piano Battaglia si trovano i funghi pregiati della varietà basilisco, mentre sui Sicani sono diffusi i funghi ferla.
Raccolta dei funghi: le regole da rispettare
Esistono regole ferree per poter raccogliere i funghi. Non basta recarsi nei boschi armati di coltello e paniere, serve un tesserino rilasciato dalla Regione dopo avere fatto un particolare corso per riconoscere i funghi commestibili da quelli velenosi.
È importante non sbagliare e non rischiare la propria salute per prepararsi un piatto a base di funghi. Inoltre, partecipare ad un corso per raccogliere i funghi, siciliani e non solo, vi consentirà di riuscire a riconoscere non soltanto i più pregiati porcini, ma tante altre specie. È fondamentale, inoltre, imparare il modo in cui i funghi vanno raccolti, non si tratta soltanto di tagliarli alla meno peggio, ma vanno recisi in un modo particolare da non danneggiare o comprometterne la crescita futura.
Che funghi si possono trovare in Sicilia?
Sono moltissimi i funghi siciliani che possono essere trovati per i boschi in questo periodo autunnale. Però, prima di andare alla ricerca, è importante conoscere il territorio e le condizioni di crescita del tipo di fungo che si vuole trovare. È bene sapere che ogni specie richiede un tipo di terreno, un’acidità particolare, una determinata esposizione oltre che una certa altitudine. Dopo avere individuato il posto e le condizioni è possibile recarsi alla ricerca dei funghi siciliani.
I cacciatori di funghi hanno creato delle mappe di facile consultazione e molto affidabili che vi consentiranno di individuare rapidamente i luoghi dove trovare i funghi più pregiati come i porcini, galletti o ovuli. Nei prati e nei pascoli, ad esempio, è possibile trovare i funghi prataioli, che sono per la maggior parte commestibili ed esistono in differenti varietà, tuttavia bisogna prestare attenzione perché anche tra i prataioli esistono quelli tossici.
Altre varietà che è possibile trovare in Sicilia sono le amanite e le volvarie: anche tra queste vi sono i commestibili ed i velenosi, come l’amanita muscaria famosa per il colore rosso del cappello con i caratteristici puntini bianchi. I pleurotus, invece, sono diffusi nelle foreste e sui tronchi degli alberi e poi esistono altre varietà come porcino, chiodino e galletto.
In questo articolo vogliamo soffermarci sui funghi siciliani che è possibile trovare nel territorio delle Madonie, specialmente la specie basilisco.
Il fungo basilisco delle Madonie
Il fungo basilisco è una specie rara che è possibile trovare in Sicilia, specialmente sulle Madonie. Il piccolo borgo di Petralia Sottana è famoso per la sua varietà di fungo basilisco, che viene cucinato con pepe, prezzemolo ed asparagi ed utilizzato per condire la famosa sfoglia madonita.
Questa tipologia di fungo cresce specialmente nelle zone più alte delle Madonie come Pizzo Carbonara, Monte San Salvatore e Monte Cervi. A differenza degli altri funghi della famiglia dei pleurotus, il basilisco è un fungo primaverile, cioè cresce nel periodo che va tra aprile e maggio, è di colore bianco e può raggiungere grandi dimensioni, fino a 12 cm di diametro del cappello. Anche in altri paesi come Castelbuono e Polizzi questa specie di fungo viene molto utilizzata in cucina per piatti davvero prelibati, essendo un fungo molto ricercato il suo prezzo può raggiungere cifre molto alte anche 50 euro al kg.
La raccolta dei funghi basilisco è disciplinata da regole precise, quindi fate attenzione ad avventurarvi alla ricerca di questi funghi senza esservi messi in regola, potreste andare incontro a severe sanzioni. Ad esempio, la raccolta dei funghi basilisco è vietata nell’area protetta del Parco Naturale delle Madonie, mentre nelle aree circostanti i cercatori di funghi possono raccogliere quelli le cui dimensioni del cappello superano i 6 cm di diametro. Negli anni tra il 2015 e il 2016, il fungo basilisco è stato riconosciuto come specie in pericolo. Un articolo del National Geographic afferma che i funghi, di qualsiasi specie siano, sono necessari per la nostra sopravvivenza e dobbiamo adoperarci per proteggerli.
Il Funghi Fest a Castelbuono per celebrare le bontà locali
E voi, sapevate che esiste un festival che celebra la bontà dei funghi? Pensate un po’, si svolge proprio qui in Sicilia, a Castelbuono e si tratta del Funghi Fest.
Quest’anno la nuova edizione del Funghi Fest, si svolgerà a Castelbuono tra il 20 ed il 22 ottobre. Il festival si articolerà lungo le stradine del comune madonita e darà la possibilità di camminare tra odori, sapori e colori, alla scoperta dei gusti tipici siciliani.
La manifestazione attira ogni anno numerosi turisti, la Regione Sicilia darà ospitalità ed accoglienza offrendo qualità e garantendo le eccellenze del nostro territorio con l’obiettivo di fare conoscere i luoghi, gustare i prodotti tipici e passare delle piacevoli giornate partecipando a degustazioni, show cooking, laboratori, mostre, spettacoli, musica, visite guidate, escursioni e percorsi didattici per i bambini.
Hotel Baia del Capitano, la location per le vostre vacanze autunnali
Se avete voglia di andare in vacanza, scegliete Cefalù, dove potrete godere delle ultime giornate di sole al mare, di belle passeggiate tra i sentieri delle Madonie e le stradine dei suoi meravigliosi borghi, sfruttando il periodo per partecipare ad eventi e manifestazioni proprio come il Funghi Fest a Castelbuono.
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