Planetario Astronomico GAL Hassin di Isnello

Un viaggio tra le stelle: il Planetario Astronomico GAL Hassin di Isnello

Origine del nome e storia del Planetario

In Sicilia è possibile trovare numerose meraviglie, tra panorami mozzafiato, siti archeologici, monumenti e natura incontaminata. Da qualche anno, c’è anche un altro luogo che rende la nostra Sicilia un posto ancora più magico, dove viene osservata un’altra meraviglia sotto gli occhi di tutti noi: l’universo. Si tratta del Planetario Astronomico GAL Hassin ad Isnello

Come nasce questo luogo di ricerca e osservazione? Il termine “Hassin” è un concetto di origine siriaca che rimanda al significato di “torrente freddo” e fu così che gli arabi denominarono il paese di Isnello quando giunsero in Sicilia.

Il nome GAL Hassin rappresenta, quindi, un gioco di parole che ha una doppia valenza: da un lato quella di voler ricordare il territorio in cui il Centro sorge e dall’altro quello di richiamare la nostra Gal-assia che dal piccolo paesino di Isnello è molto ben visibile.

La grande qualità del cielo è proprio una delle caratteristiche principali di questi luoghi, ecco perché durante gli anni Settanta la località di Piano Battaglia, che si trova all’interno del Parco delle Madonie, era stata individuata come un possibile sito del Telescopio Nazionale Galileo.

La storia ci insegna che il primo planetario per proiezione, ovvero quello in grado di poter mostrare il moto dei pianeti, venne considerato come “Orbitoscope” e fu costruito nel 1912 dal professore E. Hindermann di Basilea: esso funzionava a molla e mostrava due pianeti orbitanti attorno al Sole centrale.

Il Planetario di Isnello, costruito successivamente diversi anni dopo, è un parco astronomico che ha un’importanza a livello mondiale, infatti, è il primo che nasce nel Sud Italia e che abbraccia l’intero Mediterraneo. Il Planetario di Gal Hassin di Isnello unisce la stazione di ricerca che si trova nel sito osservativo astronomico più alto d’Italia, ma è anche un luogo aperto al pubblico e alle scuole

Scopriamo insieme cosa possiamo vedere al suo interno e la magia delle stelle da scoprire.

 

Tra cielo e terra: cosa vedere al Planetario Astronomico di Isnello

Visitando il fantastico Parco Astronomico GAL Hassin delle Madonie, potrete partecipare a numerose attività. È possibile visionare diversi luoghi al suo interno, come il planetario in sé, che ha una capienza fisica di 75 persone, una terrazza osservativa con tanti piccoli telescopi e dei binocoli astronomici.

All’interno del Parco Astronomico, caratterizzato principalmente dal Planetario, sono presenti anche tanti laboratori e luoghi indirizzati alla didattica per bambini, come ad esempio il Laboratorio Solare, una sala in cui è possibile poter osservare il Sole e i suoi fenomeni che lo caratterizzano. Studenti e visitatori, inoltre, potranno effettuare tantissimi esperimenti pratici in merito ai fenomeni fisici e astronomici, attraverso attrezzature didattiche specifiche. 

È possibile visitare anche il Museo GAL Hassin dove è possibile conosce la storia ed il lavoro delle numerose figure che hanno fatto la storia dell’astrofisica e fare un viaggio nello spazio, nel tempo e nella storia del nostro vastissimo universo. 

Le attività e le proposte del GAL Hassin sono tantissime e tutte suggestive, pertanto vi invitiamo a dare un’occhiata al loro sito web, per scoprire di più su questo magnifico luogo e rimanere aggiornati sugli eventi proposti. 

Perché è importante il Planetario Astronomico di Isnello

Agli inizi degli anni ‘70 gli astronomi italiani indicarono i monti delle Madonie ed in particolare il Monte Mufara (Piano Battaglia) come luogo ideale per poter osservare il cielo e, di conseguenza, quale miglior luogo per ospitare il telescopio nazionale

La limpidezza del cielo, la lontananza da fonti estranee e/o inquinanti (come anche le semplici luci delle città) rendono Piano Battaglia il posto perfetto per poter scoprire le galassie, analizzare le stelle e perdersi nell’immensità dell’universo

Grazie al progetto del GAL HASSIN, nel 2009 l’Unione Astronomica Internazionale ha scelto di dare il nome proprio di “Isnelloall’asteroide 6168, che si trova collocato tra Marte e Giove. E proprio due anni fa, il nome “Pinomogavero” (che deriva dal nome del sindaco che fu un forte sostenitore di tale progetto Astronomico) venne assegnato all’asteroide 4627, che venne scoperto il 5 settembre 1985 da Henri Debehogne.

 

Osservatorio Isnello: orari e prezzi per la visita

Per visitare il Centro bisogna sempre e obbligatoriamente prenotarsi online. Il biglietto si acquista online e consente l’accesso ad un solo ingresso al GAL Hassin nel giorno e nell’orario che potete selezionare.

Per ragioni di tipo organizzative, le iniziative si svolgono solo in lingua italiana. Mentre per le visite in inglese, le date e gli orari dovranno essere concordati con il personale del GAL Hassin, per un numero che sia comunque non inferiore a 20 persone.

In caso di brutto tempo, il GAL Hassin si riserva di poter modificare gli eventi in programma che si svolgono all’esterno (come la visita del Parco dello Spazio e del Tempo e gli Osservazioni solari/del cielo nella Terrazza Osservativa) con altre attività al chiuso, come quelle che avvengono nel Museo del GAL Hassin e in Planetario.

La visita guidata di tipo notturno (che si può effettuare acquistando il Biglietto Full Day) prevede l’osservazione del cielo ad occhio nudo, guidati da astrofisici professionisti che utilizzano uno speciale puntatore laser. Per le osservazioni serali, inoltre, si ricorda di indossare un abbigliamento che sia prettamente adeguato all’altitudine (di ben 550 metri), perché verranno completamente svolte all’esterno e con una durata di 3 ore circa.

Per quanto riguarda gli orari e i prezzi della visita serale, potete prendere in considerazione il fatto che la visita dura due ore e mezzo. L’inizio delle attività parte alle ore 17.30 (con l’ingresso alle ore 17.00); l’attività si conclude alle ore 20.00. 

I costi per il pubblico per il biglietto standard sono: 15,00 € per gli adulti, 5,00 € per i bambini di età compresa tra i 5 – 10 anni e 10,00€ per i ragazzi di età compresa tra gli 11 – 14 anni. Si può richiedere uno sconto per gruppi di persone che siano superiori a 30 adulti, con uno sconto di 1,00€/persona.

 

Dove alloggiare per visitare il Planetario Astronomico di Isnello

Se la storia del Planetario, delle attività che propone e la magia dell’universo vi hanno incuriositi, potete contattarci e scegliere di alloggiare all’Hotel Baia del Capitano a Cefalù e vivere una vacanza da sogno in Sicilia all’insegna delle stelle

Ecco perché per qualsiasi informazione o curiosità, potete visitare il nostro sito o visitare le nostre pagine social ed il nostro magazine on-line.