Tour Palermo: una experience tra street food, luoghi autentici e una visita alle catacombe
Se vi trovate in tour a Palermo e volete soddisfare tutti i sensi, partite dai luoghi del centro storico della città seguendo l’itinerario arabo-normanno, la Cattedrale, il Palazzo Reale, la Magione, San Cataldo e il Castello della Zisa, per citarne alcuni.
Continuate il vostro itinerario recandovi presso il Convento dei Cappuccini dove potrete visitare le famose Catacombe, osservando lo stato di conservazione di numerosi cadaveri esposti presso il cimitero dei Frati Cappuccini, ne resterete sicuramente impressionati. Non soltanto, conoscerete usi, costumi ed abitudini della popolazione palermitana, che visse tra il XVII e il XIX secolo, verrete catapultati in un ambiente suggestivo, dove osservare, oltre i vari corpi mummificati, anche quello completamente intatto di Rosalia Lombardo, una bambina di due anni morta nel 1920.
Dopo aver girato in tour per Palermo, vi sarete meritati anche la vostra street food experience: è il momento di tuffarvi tra i vicoli ed i vicoletti, dove verrete investiti da odori e sapori tipici di questa terra. Ogni piatto dello street food palermitano vi racconterà anche un capitolo della storia della città. Non potrete assolutamente partire da Palermo senza avere assaggiato le sue prelibatezze.
Sommario
Cosa vedere a Palermo? I luoghi più iconici
Siete pronti per dare inizio al vostro Tour a Palermo? Non avrete l’imbarazzo della scelta, perché la città è un vero e proprio gioiello! Palermo è meravigliosa, ricca di monumenti, chiese ed opere d’arte, di certo non potete lasciarvi sfuggire i luoghi più importanti e rappresentativi.
Oltre i siti del percorso arabo-normanno, di cui parleremo più avanti, vi consigliamo di iniziare il vostro tour palermitano dai teatri, Politeama e Massimo, ubicati nelle principali piazze della città. Procedendo la vostra visita della città, arriverete ai Quattro Canti situati all’incrocio tra via Maqueda e Corso Vittorio Emanuele, dove la vostra attenzione verrà rapita dalle quattro fontane posizionate agli angoli della piazza ottagonale, rappresentanti i fiumi della città antica: l’Oreto, il Kemonia, il Papireto ed il Pannaria. Camminando per pochi metri, giungerete alla famosa Piazza Pretoria, con l’omonima fontana rinominata dai palermitani “della vergogna” a causa delle statue nude che la compongono, uno dei luoghi simbolo della città.
Potrete proseguire il vostro tour di Palermo a piedi oppure servendovi degli autobus a due piani con guida in varie lingue, dei tipici calessi trainati dai cavalli o delle api calessini. Se siete amanti dell’arte, vi consigliamo di recarvi presso il quartiere della Kalsa, dove troverete vari musei, tra questi merita di essere visitato Palazzo Abatellis dove è esposto il famosissimo “Trionfo della Morte” un enorme affresco di singolare bellezza.
Palermo è anche una città di mare, quindi, non scordate di visitare la bellissima spiaggia di Mondello, con la sua sabbia bianca, il mare cristallino, viali alberati, ville liberty, bar, ristoranti e negozietti tipici delle località balneari dove troverete vari souvenir, sicuramente passerete una piacevole giornata durante il vostro tour di Palermo.
I siti del percorso arabo normanno che collegano Palermo e Cefalù
Il percorso arabo-normanno tra Palermo e Cefalù offre molteplici itinerari proposti dall’Unesco, più precisamente 9 itinerari, di cui 7 si trovano a Palermo: il Palazzo Reale con la Cappella Palatina, San Giovanni degli Eremiti, Santa Maria dell’Ammiraglio famosa come la Martorana, San Cataldo, la Cattedrale, il Palazzo della Zisa ed infine il Ponte Ammiraglio. Gli altri due monumenti inseriti sono le Cattedrali di Monreale e di Cefalù con i rispettivi Chiostri.
La distanza che intercorre tra Palermo e Cefalù è di appena 80 km, circa 60 minuti per arrivare a destinazione. La via più breve che collega le due città è l’autostrada A20 in direzione Messina, quindi se avete intenzione di intraprendere il percorso arabo-normanno da Palermo a Cefalù o viceversa non troverete particolari difficoltà in automobile, potrete utilizzare anche il pullman o in ultima ipotesi il treno.
Lo street food palermitano e le bontà che potrete assaggiare in città
Camminando per i vicoli e vicoletti giungerete nei famosi mercati di Palermo, i più importanti sono quello del Capo, della Vucciria e di Ballarò. Sarete rapiti da una moltitudine di odori e colori e dai famosi venditori presso le bancarelle che “abbanniano”, cioè urlano per proporre la loro merce ed attirare la vostra attenzione. Qui lo Street food la fa da padrone, bancarelle e carrettini offrono cibi di tutti i tipi, il panino con la milza o con panelle e crocchè, lo sfincione, le arancine, le stigghiole, tutti cibi che meritano di essere assaggiati almeno una volta nella vita.
Non si tratta soltanto di cibi, ma di vera e propria cultura popolare! Se siete a Palermo, ricordate che oltre lo street food, la pasticceria locale è una delle più buone al mondo: cannoli, cassate, paste di mandorle, gelo di anguria e tante altre bontà che non faranno altro che farvi venire l’acquolina in bocca, perché anche il cibo è cultura e merita di essere provato.
Il Palermo street food tour & Catacombe organizzato da Hotel Baia del Capitano per voi
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