L’incanto dei borghi madoniti: scopriamo Polizzi Generosa
Il territorio delle Madonie è noto per essere disseminato di borghi incantevoli, oltre Cefalù e Castelbuono ce ne sono tanti altri: Collesano, Isnello, Gratteri, Pollina, San Mauro Castelverde, Geraci Siculo, Petralia Sottana e Soprana, Castellana Sicula, Polizzi Generosa, Caltavuturo, Sclafani Bagni e Scillato.
Vogliamo soffermarci su uno di questi borghi, famoso per essere davvero affascinate: Polizzi Generosa, comune di 2979 abitanti, facente parte del Parco delle Madonie.
Sommario
Polizzi Generosa: storia di uno dei borghi più affascinanti delle Madonie
Polizzi Generosa è un piccolo borgo medievale, situato in una posizione strategica a 917 metri di altezza, che domina la valle del fiume Imera, considerato un ottimo avamposto per avvistare chiunque si avvicinasse. Polizzi deve il suo maggior splendore durante la dominazione prima araba e poi normanna. Fu Federico II che nel 1234 attribuì alla città il titolo di “Generosa”, in quanto aveva apprezzato l’ospitalità che gli era stata riservata durante la sua visita.
Cosa vedere a Polizzi Generosa?
Polizzi è un gioiello dell’architettura sia in ambito religioso che civile, molte sono le chiese disseminate nel suo territorio, la prima per importanze è Santa Maria Maggiore, principale luogo di culto di Polizzi Generosa. L’edificio è situato in via Cardinale Mariano Rampolla, nella parte alta della città, ai piedi del “Castello”, fortificato nel XI secolo da Ruggero il Normanno. Costruita in epoca normanna, per volontà della Contessa Adelasia di Adernò, mentre le successive opere di ampliamento, sono state fatte sotto la dominazione dei Ventimiglia. Al suo interno la basilica è costituita da tre navate, con archi che sostengono colonne a tutto sesto, è possibile osservare anche un pregiatissimo trittico e il sarcofago fatto da Gagini per San Gandolfo protettore di Polizzi Generosa. In tante altre chiese del borgo, come ad esempio a San Girolamo, è possibile trovare opere di notevole valore artistico.
All’interno del Palazzo Notarbartolo, si trova il Museo Ambientalistico Madonita sorto per la promozione di una coscienza ecologica. Il palazzo del ‘500 ospita circa 400 esemplari di fauna siciliana, specialmente madonita, specie rare ed estinte, impagliati perché o morti naturalmente o vittime di bracconaggio. Si è cercato di collocare gli animali riproducendo il loro habitat naturale. All’interno del Museo vengono svolte tavole rotonde, seminari, mostre e convegni. Meritano di essere visitati anche Palazzo Gagliardo, Palazzo Carpinello ed il Collegio dei Gesuiti.
La piazza principale del borgo, Piazza XXVII Maggio, offre un bellissimo panorama sulle cime ad anfiteatro delle Madonie e sulla valle dei noccioleti, oltre ad essere luogo per fare passeggiate, concerti e soprattutto come luogo di incontro per gli abitanti ed anche per i turisti.
Come arrivare a Polizzi Generosa da Palermo o Cefalù?
Polizzi Generosa è situata in una posizione facilmente raggiungibile sia da Palermo che da Cefalù.
Per chi vuole raggiungere il borgo da Palermo, deve sapere che ci sono 85 km circa un’ora e 5 minuti in automobile, sarà necessario imboccare l’autostrada A19 Palermo-Catania, fino allo svincolo di Scillato per proseguire per la SS 643 per circa 18 km. In pullman, tramite la linea Sais è possibile raggiungere da Palermo, Polizzi Generosa e altri borghi vicini.
Per raggiungere Polizzi Generosa da Cefalù in automobile, ci vorranno circa 50 minuti in quanto i km da percorrere sono 58.
Il prezioso abete delle Madonie nel verde di Polizzi Generosa
Anche il territorio di Polizzi Generosa ha un inestimabile tesoro, sia dal punto di vista naturalistico-paesaggistico che storico-culturale: infatti, è proprio in questa zona che cresce l’Abies Nebrodensis, uno degli alberi più rari al mondo, una conifera endemica delle Madonie. Questo patrimonio naturale lo potete trovare proprio qui in Sicilia a Polizzi Generosa e conta 30 esemplari custoditi in una stretta valle a 1600 metri di altezza. Queste piante dal 1968 sono state dichiarate specie protetta e proprio perché soggette a essere in via di estinzione a causa dei cambiamenti climatici, sono stati anche inserite nella lista rossa delle specie minacciate.
A tutela di questa particolare specie di abete, sono stati realizzati diversi progetti dall’Ente Parco delle Madonie, tra i quali Life Nature, con il quale sono stati fatti diversi interventi sia di manutenzione ordinaria che straordinaria, con l’abbattimento degli alberi estranei, la messa a dimora di nuove piantine di abies nebrodensis e l’impollinazione manuale al fine di rendere la nuova specie più resistente ai cambiamenti climatici. Interventi necessari per garantire la conservazione della biodiversità del Parco delle Madonie e garantire la conservazione del patrimonio genetico dell’abete.
Le nocciole di Polizzi: prelibatezza da non perdere!
Le nocciole di Polizzi Generosa sono una vera prelibatezza, la loro forma è particolare: sono sferiche, leggermente schiacciate e l’aroma intenso esaltato dalla tostatura. Queste buonissime nocciole hanno ricevuto il titolo di “Presidio Slow Food”, cioè una particolare tutela come prodotto raro, eccellente ed a rischio di estinzione.
Le nocciole siciliane di Polizzi Generosa hanno un particolare aroma intenso che le rende perfette per la preparazione di dolci come i pastizzotti, castagnoli, torroni ed i famosi nucatoli biscotti tipici del luogo, preparati con queste nocciole tritate dal sapore speciale.
Se vi è venuta voglia di visitare il suggestivo borgo di Polizzi Generosa e provare le sue prelibate nocciole contattate l’Hotel Baia del Capitano e per qualsiasi informazione o curiosità, visitate il nostro sito e per non perdervi news o eventi consultate le nostre pagine social ed il nostro magazine on-line.